La Via Francigena.
Viaggio a cavallo lungo l’Antica Strada Medievale
La Via Francigena ha rappresentato nel corso dei secoli, fin dall’alto medioevo (anno 476 d.c. – 1000 d.c.), l’itinerario seguito dai pellegrini dell’Europa del centro-nord, per raggiungere Roma, sede del Papato e cuore della Cristianità. Questo percorso, nel 2004, è stato dichiarato dal Consiglio d’Europa “Grande Itinerario Culturale Europeo”, analogamente al Cammino di Santiago de Compostela in Spagna.
Quella che oggi si conosce come Via Francigena è l’itinerario di 1800 km, percorso dall’Arcivescovo Sigerico nell’anno 990 per ritornare a Canterbury da Roma dopo aver incontrato Papa Giovanni XV.
È importante sapere che oltre al tracciato di Sigerico ci sono tantissimi sentieri, delle varianti, che venivano percorsi dai pellegrini, mercanti, soldati per comodità, condizioni climatiche, per destinazioni minori o per diminuire distanze e difficoltà dei loro viaggi.
Percorrere a cavallo il tratto senese della Via Francigena è come tornare indietro nel tempo e diventa un’occasione per scoprire, con ritmo lento e antico, luoghi che hanno una grande valenza storica, culturale ed ambientale tra le più tipiche di questa parte di Toscana.
Programma
Domenica
Ritrovo al Centro di Turismo Equestre e sistemazione degli ospiti negli alloggi assegnati. Durante la cena le vostre guide equestri vi illustreranno il programma del trekking.
Lunedi
Ritrovo dei cavalieri al centro equestre alle 9.30 circa e partenza per raggiungere Monteriggioni. La prima parte del percorso si attraversa Pian del Lago, dove fino alla metà del 700 c’era un lago (o meglio una palude) chiamato Verano che fu completamente bonificato per volere del Granduca Pietro Leopoldo. Questo tratto della Via Francigena, ci condurrà prima al Castello della Chiocciola con la sua torre cilindrica e poi al Castello di Monteriggioni costruito tra il 1214 ed il 1219.
Dopo la sosta pranzo e sempre sulla Via Francigena si transita per Abbadia Isola. “Abbadia” sta per abbazia, essendo la chiesa una fondazione cistercense, mentre “Isola” ci ricorda il fatto che in origine essa sorgeva sul paludoso Lago Verano. Superato Castel Pietraio raggiungiamo il punto sosta cavalli di questa prima tappa.
Martedì
Partenza dal punto sosta cavalli per raggiungere il territorio di San Gimignano in località Montauto. Questo percorso ad anello si sviluppa intorno alla Val d’Elsa una bellissima parte di Toscana tra Siena e Firenze. Le sue origini sembrano essere di epoca etrusca, ma è grazie alla Via Francigena, nel periodo medievale, che la Valdelsa divenne un importante centro dal punto di vista sociale, politico ed economico. Prima di rientrare al punto sosta cavalli, faremo la sosta pranzo lungo uno dei sentieri della Francigena proprio come i viaggiatori medievali.
Mercoledì
Oggi cavalcheremo lungo i sentieri della Montagnola senese, una delle aree più interessanti della Toscana meridionale sotto l’aspetto naturalistico. È una zona collinare con rilievi di circa 500 – 600 m s.l.m. che è stata popolata fin dall’epoca etrusca e romana, ma ha conservato la sua naturalità.È un concentrato bellezze architettoniche che nessuno immaginerebbe di incontrare. Incontreremo i resti di Cappella Nagli di epoca Romanica, il Borgo fortificato Marmoraia risalente all’alto medio evo con la sua Pieve, ed il Borgo di Scorgiano.
Giovedì
Questa parte del viaggio ci ricondurrà al centro equestre percorrendo sempre i sentieri della Montagnola Senese, ma per qualche ora lasceremo il periodo medievale per entrare nel 1900. Raggiungiamo Casa Giubileo un casolare che si trova sul Montemaggio. Questo è un luogo per “non dimenticare” perché, durante la Seconda guerra mondiale, fu teatro il 28 marzo 1944 di uno degli episodi più drammatici della lotta per la liberazione. In questo casolare troveremo ospitalità e possiamo, per chi lo volesse, visitare le Stanze della Memoria.
Venerdì
Percorriamo la Via Francigena per raggiungere l’Eremo di Lecceto costruito fra il 1189 e il 1223. La chiesa, conosciuta fin dal 1223 fu ricostruita nel 1317 ed ampliata nel 1334. Proseguendo, raggiungiamo l’Eremo di San Leonardo al Lago. Le prime notizie certe che testimoniano la presenza di una comunità eremita risalgono all’anno 1112, ma la sua esistenza sembra risalire ad un’epoca precedente al XII secolo lungo il percorso troveremo la Piramide, un obelisco che ricorda l’opera di bonifica di Pian del Lago. Dopo la sosta pranzo presso il Borgo fortificato La Villa, punto sosta ufficiale sulla Francigena, rientriamo al centro equestre lasciandoci alle spalle il Castello della Chiocciola.
Nel pomeriggio è prevista una degustazione di vini tipici toscani.
Sabato
Colazione e partenza
Note sul viaggio
Arrivo domenica – partenza sabato; sette giorni / sei notti in camera doppia in formula pensione completa.
Il viaggio non presenta particolari difficoltà, ed è per cavalieri di media esperienza; ha una durata di cinque giorni con circa 4/6 ore in sella al giorno e dove possibile si potranno variare le andature.
I percorsi potranno subire variazioni se le circostanze lo richiederanno.
Le soste pranzo lungo i percorsi e le cene includono le bevande. Un servizio navetta curerà tutti i trasferimenti degli ospiti.
Partecipanti: minimo 2, massimo 6 ospiti. Peso massimo: 90 kg/ 190 lb. Età minima: 14 anni. Date: da concordare.
Partenze da marzo a novembre. Altri periodi possono essere concordati.
Alla prenotazione i cavalieri dovranno compilare ed inviarci il modulo di abilità equestre (scaricabile dalla sezione contatti), per poter affidare il cavallo più idoneo alle proprie capacità, e fornire indicazioni su particolari esigenze alimentari.
Non siamo perfetti ma quello che facciamo lo facciamo con grande passione